Calciomercato Torino: Carlao all’Apoel, ora è UFFICIALE

Il Torino comunica di aver ufficialmente ceduto Carlao, che torna a Cipro: prestito con diritto di riscatto

Dopo le indiscrezioni, arriva l’ufficialità. Il Torino ha infatti comunicato di “aver ceduto a titolo temporaneo con diritto di riscatto all’Apoel Nicosia il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Carlos Roberto da Cruz Júnior, Carlao”. La cessione del brasiliano, dunque, non libera un posto da extracomunitario per il Torino, che proprio lo scorso anno aveva occupato un slot proprio per acquistare il difensore, la cui esperienza in Italia è durata poco meno di sei mesi.

Carlao ha manifestato l’intenzione di lasciare il Torino: operazione di calciomercato avviata con l’Apoel. Possibile un prestito con diritto di riscatto

La sua avventura italiana non è andata come si poteva aspettare. E ora, Carlao è pronto a prendere il volo, per salutare il Torino che lo aveva a sorpreso acquistato dall’Apoel (squadra di Cipro), pagandone la clausola rescissoria di 500mila euro. Un’operazione low cost che non ha dato i suoi frutti: il brasiliano, subito infortunatosi, non ha poi convinto Mihajlovic, che lo ha chiaramente messo ai margini della rosa, facendo capire di non voler contare su di lui per il futuro. Dopo aver manifestato l’idea di tornare in Brasile, Carlao ha ricevuto però altre proposte: ci ha provato il Maccabi, poi il Crotone (timido sondaggio), infine nuovamente l’Apoel, che ha rifatto breccia nel cuore del giocatore. La trattativa ha subito un’accelerata nelle ultime ore, ma ancora qualcosa da definire c’è.

Cosa? La modalità della cessione. Forte del fatto che per il Torino è un esubero, l’Apoel infatti non vorrebbe spendere nulla. L’idea dei ciprioti è di ottenere il difensore in prestito con diritto di riscatto (il suo contratto scadrà nel 2019), a quote inferiori ai 500mila euro. In questo modo, dice la dirigenza dell’Apoel, il Torino risparmierà sull’ingaggio e il club potrà evitare di riacquistare un giocatore che all’ultimo ha perso a causa della famigerata clausola, che sta diventando sempre più importante nel calciomercato. Si vedrà, ma non ci vorrà molto per trovare un accordo. Intanto, il giocatore sarebbe convocato per il raduno di oggi al Filadelfia: se non si dovesse presentare, ciò significherebbe che la trattativa sarebbe a buon punto. E i saluti a un passo.